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Metallo Argento 925 fuso per la lavorazione dei gioielli

Come riconoscere l’argento?

L’argento è uno dei metalli più pregiati e desiderati da secoli per la sua bellezza, la lucentezza e il suo valore. Nonostante sia unico con il suo colore grigio-biancastro, alcune persone potrebbero avere difficoltà e non capire come riconoscere l’argento vero da quello falso. Per evitare di ritrovarsi vittime di una truffa, pagando un prezzo eccessivo per un materiale simile ma che non è davvero originale, bisognerebbe capire come riconoscere l’argento, esaminando diversi elementi. A volte la nostra conoscenza non basta, può essere necessario effettuare dei test o rivolgersi a degli esperti.

Principali caratteristiche dell’argento

Con la crescente domanda di gioielli artigianali in argento, è essenziale comprendere come riconoscere questo metallo accuratamente. L’argento è un metallo prezioso altamente riflettente, lucido, bianco e morbido. Durante la sua lavorazione, spesso viene combinato con altri metalli per essere più resistente e duraturo, creando leghe come l’argento925.

Ecco alcuni tratti distintivi dell’argento:

  • Lucentezza: ha una brillantezza naturale che riflette la luce in modo eccezionale, creando uno splendido e luminoso bagliore.
  • Morbidezza e malleabilità: è un metallo relativamente morbido e malleabile, il che significa che può essere facilmente modellato, plasmato e lavorato per creare gioielli, oggetti d’arte e articoli ornamentali.
  • Conducibilità termica ed elettrica: viene considerato uno dei migliori conduttori termici ed elettrici tra tutti i metalli, perfetto per utilizzi industriali, elettronici e tecnologici, oltre a essere impiegato nella produzione di utensili da cucina che richiedono una rapida distribuzione del calore.
  • Resistenza alla corrosione: anche se l’argento può ossidarsi nel tempo, è meno suscettibile alla corrosione rispetto ad altri metalli, può formare una patina di ossidazione sulla superficie, che può essere rimossa con la corretta pulizia.
  • Valore storico e culturale: ha una storia ricca e lunga nell’arte, nella cultura e nell’industria, infatti è stato utilizzato per creare monete, gioielli, posate, oggetti decorativi e sacri in molte civiltà antiche e contemporanee.
  • Leghe e gradi di purezza: è raramente utilizzato in forma completamente pura dato che risulta essere troppo morbido per molte applicazioni pratiche, solitamente viene legato ad altri metalli come il rame.
  • Versatilità: si presenta estremamente versatile e può essere trovato in una vasta gamma di applicazioni come gioielli, ma anche in fotografia, medicina, tecnologia, elettronica e persino nell’industria alimentare.
  • Valore inestimabile: è tradizionalmente visto come un investimento sicuro durante periodi di instabilità economica, il suo alto valore e la sua domanda costante lo rendono attraente per investitori e collezionisti.

Come riconoscere l’argento senza timbro

I pezzi d’argento autentico sono generalmente marchiati con un timbro che indica la percentuale di argento presente nella lega. Tuttavia, non tutti gli oggetti d’argento sono contrassegnati, quindi è importante conoscere altre tecniche per identificarlo.

Prova magnetica

L’argento autentico non è magnetico, quindi se avvicinate un magnete a un oggetto presumibilmente d’argento e non si attacca, c’è una buona probabilità che sia autentico. Tuttavia, questa non è una prova definitiva, dato che molte leghe di argento contengono altri metalli non magnetici.

Prova dell’acido nitrico

Questa è una tecnica più invasiva ma efficace, che serve a verificare come riconoscere l’argento. L’acido nitrico reagirà con i metalli base presenti in una lega falsa, mentre l’argento puro o l’argento di alta qualità non reagiranno o reagiranno in modo molto più blando. Il test richiede cautela e dovrebbe essere eseguito con attenzione per evitare danni agli oggetti d’argento.

Test dell’aspetto e del peso

L’argento puro ha un aspetto caratteristico: brillantezza, riflessi luminosi e una patina che si forma nel tempo. Il peso può essere un indicatore, poiché l’argento è più denso rispetto a molti metalli comuni. Il test richiede un riferimento di confronto con oggetti d’argento noti.

Come riconoscere l’argento 925

L’argento placcato è un oggetto metallico rivestito con uno strato sottile di argento. Tali articoli possono sembrare autentici, ma l’usura o la graffiatura possono rivelare il materiale sottostante. L’argento sterling, al contrario, è una lega di argento che viene fusa con altri metalli come il rame, che serve ad aumentare la sua resistenza. Questo tipo di argento è solitamente marcato come “925”, che sta ad indicare la sua autenticità.

L’argento 925 è costituito dal 92,5% di argento puro e dal 7,5% di altri metalli, di solito rame. Questo tipo di argento è comunemente usato per gioielli e posate.

L’argento autentico tende a scurirsi nel tempo a causa dell’ossidazione, creando una patina chiamata “tarnish“. Questa ossidazione è un segno tipico di argento puro, ma può essere pulita per far risplendere di nuovo l’oggetto.

Riconoscere l’argento autentico richiede una combinazione di conoscenza, esperienza e talvolta l’uso di test chimici. È essenziale essere consapevoli delle diverse caratteristiche dell’argento, compresi i vari tipi di leghe e i metodi utilizzati per contraffare questo metallo prezioso. Quando si acquistano oggetti d’argento, è sempre consigliabile rivolgersi a gioiellieri o esperti per verificare l’autenticità del materiale. Sviluppare una comprensione approfondita delle caratteristiche dell’argento può proteggere dagli acquisti fraudolenti e garantire la conservazione di oggetti di valore nel tempo.